Ieri sotto accusa per aumentare il rischio di aborto, la caffeina viene oggi riabilitata per le sue virtù protettive contro una malattia femminile diffusa e molto temuta: il cancro dell'ovaio. Uno studio Usa scagiona alcol e fumo, che non avrebbero alcun effetto sull'insorgenza di questo tumore, e addirittura evidenzia i benefici del caffè o di altre bevande a base di caffeina, che taglierebbero il rischio di cancro ovarico.
Varie ricerche precedenti avevano puntato il dito su un potenziale legame fra fattori di rischio modificabili come fumo e consumo di caffeina e alcolici, con risultati contraddittori. Per fare chiarezza, l'equipe coordinata da Shelley Tworoger, della facoltà di medicina dell'università di Harvard, ha esaminato i dati del Nurses Health Study, che fa capo al Brigham and Women's Hospital di Boston, che coinvolge 121.701 infermiere statunitensi. La loro salute è stata monitorata dal '76, quando le donne avevano fra i 30 e i 35 anni, con questionari dettagliati ogni due anni.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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