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Il beta-glucano è efficace nelle sindromi mielodisplastiche

Oncologia Medical Information Dottnet | 05/05/2015 13:14

Uno studio ha dimostrato l’azione immunomodulante del beta-glucano in pazienti con sindromi mielodisplastiche che progrediscono in leucemia.

Lo studio di efficacia e sicurezza open-label di fase II è stato condotto per valutare gli effetti del beta-glucano, un integratore alimentare, in pazienti affetti da sindromi mielodisplastiche (MDS). Le MDS sono caratterizzate da eritropoiesi inefficace con displasia del midollo osseo che determina citopenia periferica, aumento del rischio di infezioni e progressione della malattia in leucemia mieloide acuta.

Il beta-glucano, è un integratore alimentare, che stimola la differenziazione delle cellule progenitrici ematopoietiche, la produzione del granulocyte colony-stimulating factor e il recupero dei leucociti del sangue periferico dopo lesioni del midollo osseo.

Sono stati coinvolti nello studio 21 pazienti, con età a partire da 18 anni, affetti da MDS con International Prognostic Scoring System (sistema per valutare la gravità della sindrome in base a citopenie, alterazioni cromosomiche delle cellule del midollo e percentuale delle cellule blastiche) basso o intermedio. I pazienti hanno ricevuto per via orale beta-glucano alla dose di 3 mg/kg due volte al giorno per 12 settimane.

Gli endpoint primari sono stati la conta dei neutrofili e il test di funzionalità come la produzione endogena o indotta da parte dei neutrofili di specie reattive dell'ossigeno (ROS) misurata mediante citometria di flusso e confrontata ai dati ottenuti in controlli sani della stessa età (HC). La produzione di ROS è stata indotta da Escherichia coli, dagli esteri del forbolo e dal peptide batterico N-formilmetionil-leucil-fenilalanina (fMLP). Sono stati valutati la conta completa del sangue, i chemistry panels, i dati sul ferro e la funzionalità monocitaria.

Dei 21 pazienti arruolati, 18 hanno completato lo studio e sono stati sottoposti ad analisi. I risultati ottenuti hanno dimostrato che l’assunzione di beta-glucano ha aumentato la funzionalità endogena dei neutrofili (p=0.005) e dei monociti (p=0.021). La risposta monocitaria in seguito al pretrattamento con E.coli è risultata ridotta nei pazienti con MDS rispetto agli HC (p=0.002) e si è verificato un aumento (p=0.0004) dopo il trattamento. La produzione di ROS stimolata con fMLP è risultata aumentata (p=0.03). L’eosinofilia asintomatica è stata riscontrata in 4 pazienti (p=0.014). Gli altri cambiamenti nell’albumina, emoglobina e proteine ​​totali non sono stati clinicamente rilevanti.

Lo studio ha evidenziato che il beta-glucano è stato ben tollerato ed ha aumentato la funzionalità dei neutrofili e dei monociti mostrando un benefico effetto immunomodulante dell’integratore in pazienti affetti da sindromi mielodisplastiche.

Riferimenti bibliografici:

Kathleen M.Wesa, Susanna Cunningham-Rundles, Virginia M.Klimek, Emily Vertosick, Marci I.Coleton, K. Simon Yeung, Hong Lin, Stephen Nimer, Barrie R.Cassileth. Maitake mushroom extract in myelodysplastic syndromes (MDS): a phase II study. Cancer Immunol Immunother (2015) 64:237–247

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