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Fofi: occhio ai farmaci acquistati via internet

Farmaci Redazione DottNet | 12/01/2009 16:17

Attenzione all'acquisto di farmaci via internet, perchè il rischio di essere truffati economicamente potrebbe essere solo il minore dei mali rispetto ai potenziali danni per la salute.

A mettere in guardia è Andrea Mandelli, vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti (Fofi). Queste, sottolinea la Fofi pubblicando una sorta di 'decalogo per la sicurezza', le principali trappole cui è esposto il cittadino che si sentisse attratto da tali offerte on-line: - Spesso vengono proposte contraffazioni, che possono non contenere il vero principio attivo, cioè la sostanza che ha l'attività curativa, oppure contenerlo in quantità differenti. E' anche accaduto che i farmaci proposti attraverso canali non autorizzati contenessero sostanze pericolose per la salute. - Dei farmaci acquistati on-line non si sa come siano conservati e per quanto tempo. E' possibile che siano scaduti o adulterati.

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- C'è il rischio che il dosaggio del farmaco sia differente da quello che si usa abitualmente: soprattutto in Oriente vengono approvati medicinali differenti per dosaggio e preparazione da quelli approvati negli Stati Uniti o in Europa. - Quasi sempre gli annunci delle farmacie virtuali fanno riferimento a farmaci soggetti ad abuso: anabolizzanti, psicofarmaci, medicinali per la disfunzione erettile. Ma l'uso di farmaci fuori dalle indicazioni, è sempre pericoloso. ''Alla fine, il rischio che dopo il pagamento non arrivi nulla, cioè la truffa, è ancora il minore dei mali. Va ricordato - conclude Mandelli - che ogni volta si tratti di farmaci, la figura del farmacista è una tutela indispensabile''.

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