Il prognostic inflammation score ha dimostrato di essere predittivo della sopravvivenza globale e senza progressione della malattia.
E’ stato osservato che l’infiammazione sistemica e lo stato nutrizionale immunologico hanno un ruolo importante nella tumorigenesi dei tumori maligni.
Nello studio retrospettivo Wang et al. hanno valutato il valore prognostico di un nuovo prognostic inflammation score (PIS) basato sull’albumina sierica preoperatoria e il rapporto neutrofili/linfociti (RNL) nel carcinoma ovarico.
Sono stati esaminati 143 pazienti con tumore ovarico ed è stata analizzata l'associazione del PIS con i parametri clinico-patologici. Il significato prognostico è stato determinato mediante analisi univariata e multivariata di sopravvivenza di Cox.
I risultati dell’analisi univariata e multivariata hanno mostrato che il RNL e l'albumina sono fattori prognostici indipendenti per la sopravvivenza globale (SG) e la sopravvivenza senza progressione (SSP) della malattia. E’ stata osservata una correlazione inversa tra il RNL e la concentrazione sierica di albumina. Il nuovo prognostic inflammation score (PIS) ha dimostrato di essere predittivo per la SG e la SSP in modo significativo (entrambi p<0,001), secondo l'analisi multivariata. Inoltre, un basso PIS è risultato associato a stadio avanzato del tumore (p<0,001), a metastasi (p<0,001) e a rapporto piastrine-linfociti preoperatorio elevato (p<0,001).
Il PIS è risultato un nuovo score prognostico promettente nel carcinoma ovarico. Si tratta di un significativo marker prognostico, corretto per le caratteristiche clinico-patologiche, per individuare ulteriori differenze di sopravvivenza nei pazienti.
Riferimenti bibliografici:
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