La circolare definisce le eccezioni, da golf a tiro con l'arco
Dopo l'articolo sui certificati sportivi pubblicato ieri, abbiamo ricevuto diverse richieste di chiarimenti soprattutto in relazione alla circolare Coni (clicca qui per scaricare il documento completo). Cominciamo subito col precisare che chi pratica sport che non prevedono una grande attività fisica, dal tiro con l'arco al bridge al golf, non ha bisogno neanche del certificato medico non agonistico, come spiega appunto la Fmsi, la federazione medico sportiva italiana nella circolare approvata anche dal ministero della Salute.
Il certificato resta necessario, si legge tuttavia nel documento, per i tesserati che svolgono attività sportive regolamentate. "Rientrano in questa categoria tutte le persone fisiche tesserate in Italia, non agoniste - scrive la Fmsi - che svolgono attività organizzate dal Coni, da società o associazioni sportive affiliate alle Federazioni sportive nazionali ad eccezioni di alcuni casi".
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