Secondo il report sono legati al pericolo di uno scompenso cardiaco
Uno studio italiano mostra che tanti antidolorifici di uso comune potrebbero essere associati a un rischio per la salute del cuore, aumentando il rischio di scompenso cardiaco. Si tratta di una ricerca pubblicata sul British Medical Journal e condotta da Giovanni Corrao dell'Università di Milano Bicocca.
Già in passato alcuni studi avevano evidenziato un possibile nesso tra il consumo di alcuni analgesici - sia della famiglia dei fans (antinfiammatori non steroidei) tradizionali, sia della famiglia più nuova degli inibitori dell'enzima COX-2 - e rischio cardiaco ma finora non erano stati analizzati a tappeto tanti diversi analgesici (27 in tutto, 23 fans tradizionali e 4 inibitori del cox-2) né l'effetto dose, per di più su un vasto numero di persone.
Gli esperti hanno osservato quasi 10 mila utilizzatori di analgesici e oltre 92 mila casi di ospedalizzazione per insufficienza cardiaca (o scompenso) in 4 paesi europei - Italia, Gran Bretagna, Germania, Olanda - e hanno incrociato tra loro questi dati.
fonte: ansa
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