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Creare un sistema comune d'informazioni Ue contro la carenza farmaci

Farmaci Redazione DottNet | 05/10/2016 10:44

Se n'è discusso al meeting informale dei ministri della Salute a Bratislava

Creare un sistema comune di informazioni per la comunicazione di problemi di fornitura dei farmaci, con l'obiettivo di aiutare gli Stati membri a gestire meglio i problemi legati alle carenze di medicinali. Della questione si è discusso a Bratislava dove è in corso il meeting informale dei ministri della Salute Ue, al quale partecipa anche il ministro Beatrice Lorenzin. ''Siamo d'accordo - ha sottolineato il ministro - che un sistema comune di informazioni, gestito su base volontaria e collaborativa, inteso come una piattaforma web-based certificata e gestita dall'Agenzia Europea dei Medicinali EMA aiuterebbe gli Stati membri coinvolti ad avere una visione d'insieme del fenomeno.

Il sistema comune di informazione avrebbe il compito di raccogliere gli input soprattutto dai titolari all'immissione in commercio e incrociarli con quelli che arrivano dai singoli stati membri in termini di carenze. Tale piattaforma - ha rilevato Lorenzin - consentirebbe un'allerta precoce in caso di carenza e quindi di anticipare potenziali interruzioni della fornitura''.

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Nella prima giornata del meeting si è discusso pure di come contrastare l'obesità, a cominciare da quella infantile tra i 3 e i 12 anni, coinvolgendo l'industria per limitare l'uso di grassi, zucchero e sale in linea con le indicazioni dell'Ue e dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). L'Italia, secondo quanto si apprende, ha insistito sulla necessità di incentivare il miglioramento nutrizionale da parte del settore industriale e di ridurre l'impatto del marketing sugli alimenti per bambini per non condizionare le loro scelte. Tra gli obiettivi, anche quello di incoraggiare gli stili di vita sani fornendo un'adeguata educazione alimentare con informazioni semplici e comprensibili e supportata da evidenza scientifica.

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