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Farmaci: lo smartphone aumenta l'aderenza alle terapie difficili

Farmaci Redazione DottNet | 03/02/2017 15:01

Se si gira un video mentre si assumono le pillole l'aderenza supera l'80%

Usare lo smartphone per inviare un video al proprio medico del momento in cui si prendono le medicine puó aiutare ad aumentare l'aderenza a terapie 'difficili', come quella per la tubercolosi resistente o quella nella forma che colpisce il cervello. Lo affermano, riporta il sito della Bbc, i risultati preliminari di uno studio dell'University College di Londra.


    La ricerca ha come focus appunto la tubercolosi, che in alcune zone di Londra è diffusa quanto in paesi come Libia o Yemen, con migliaia di casi l'anno.

Ai pazienti delle forme più complicate da trattare, che arrivano a dover prendere anche 12 farmaci diversi in un giorno, è stato fornito uno smartphone dedicato con cui si filmano mentre assumono la terapia. Il filmato viene poi inviato a un server sicuro, dove un operatore formato lo revisiona per assicurarsi che la terapia sia stata assunta correttamente. I risultati preliminari, spiegano gli esperti, hanno visto una alta aderenza alla terapia dei soggetti coinvolti, superiore all'80%.

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La scarsa aderenza alle terapie, spiegano gli esperti, è una delle cause della nascita di ceppi resistenti. "Se funziona per la tubercolosi può funzionare anche per altre malattie - afferma Alistair Story, uno dei ricercatori coinvolti -. Con l'emergere di ceppi resistenti ai farmaci dei batteri crediamo che l'aderenza alla terapia abbia un ruolo importante nel prevenire la diffusione delle malattie".

fonte: bbc, university college

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