Il miglior modo per tenere alla larga il raffreddore, nonostante le temperature a picco? Dormire. A suggerire di restare sotto le coperte e tra le braccia di Morfeo "almeno otto ore a notte" sono i ricercatori della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, in Usa.
Che dunque avvisano gli insonni dei rischi di ammalarsi. "Chi dorme meno di sette ore a notte - rivelano sugli Archives of Internal Medicine - si ammala tre volte più facilmente di tutte le malattie legate alla circolazione dei virus che amano il freddo, rispetto a chi si concede le canoniche otto ore di riposo". Che la privazione del sonno colpisca il sistema immunitario umano non è una scoperta di oggi. Numerose ricerche, ricordano gli scienziati statunitensi, hanno già dimostrato che dalle 7 ore di sonno in su diminuiscono i rischi di malattie cardiovascolari e morte.
Esame analizza 32 proteine ed è in grado di predire chi ha più probabilità di aver bisogno di cure o di morire per queste patologie
Lo rivela un ampio studio presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) a Vienna da Anne Vejen Hansen dell'Ospedale Universitario di Copenaghen
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
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