Lo rivela un ampio studio presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) a Vienna da Anne Vejen Hansen dell'Ospedale Universitario di Copenaghen
Le donne in trattamento per l'asma hanno maggior rischio di aborto spontaneo e di dover ricorrere a trattamenti per la fertilità per rimanere incinte: lo rivela un ampio studio presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) a Vienna da Anne Vejen Hansen dell'Ospedale Universitario di Copenaghen. Tuttavia, lo studio suggerisce anche che la maggior parte delle donne con asma riesce ad avere figli. L'asma è comune tra le donne in età riproduttiva. Studi precedenti hanno dimostrato che le donne con asma impiegano più tempo per rimanere incinte.
Per gli esperti della Società Italiana di Andrologia è fondamentale un’alimentazione bilanciata con una quantità di 54-63 grammi di proteine al giorno per uomini normopeso e in salute
Secondo lo studio, fattori legati a stili di vita e ambientali, come età avanzata (39%), squilibri ormonali (34%) e fumo (26%) condizionano la fertilità
È uno dei dati emersi da un'indagine promossa dal sindacato Nursing Up su poco più di 3 mila infermieri e presentata in occasione del congresso nazionale Quadri Dirigenti
"Nursing up: "No a misure tampone". Il ministro: "Sulle liste di attesa le regioni utilizzino i fondi già stanziati"
Esame analizza 32 proteine ed è in grado di predire chi ha più probabilità di aver bisogno di cure o di morire per queste patologie
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
Spanevello: “E’ una malattia cronica e i casi in aumento, ma c’è la tendenza a gestirla solo in fase acuta. Non va sottovalutata, serve follow-up sistematico e maggior aderenza alle cure”
Aodi: “La situazione è ormai fuori controllo e non possiamo permetterci che milioni di italiani restino senza un medico di famiglia. Le carenze sono tangibili in tutte le regioni, e il sistema sanitario italiano rischia il collasso”
I dati dell'Ecdc dall'inizio dell'anno. "Non sottovalutare il dolore al petto"
Gli esperti, "impossibile raggiungere il -75% tra 2010 e 2025"
Con dieta ricca di proteine animali più rischio cardiovascolare
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