Un taglio netto allo smog nelle città può regalare ai suoi abitanti almeno cinque mesi di vita in più. Lo hanno scoperto, prendendo come esempio alcune metropoli americane dove già da qualche decennio sono stati adottati provvedimenti contro l'inquinamento, i ricercatori della Brigham Young University e della Harvard School of Public Health (Usa), che ne parlano sul 'New England Journal of Medicine'.
Lo studio ha preso in considerazione il livello di smog e l'aspettativa di vita di 51 città fra il 1980 e il 2000. Utilizzando sofisticati modelli statistici, è stato rilevato che gli abitanti, alle soglie del ventunesimo secolo, vivevano 2,72 anni in più rispetto a 20 anni prima. E il 15% di questo 'guadagno' è dovuto alla diminuzione dell'inquinamento, causa di malattia polmonari e cardiovascolari. Parallelamente, in Gran Bretagna è stato stimato che lo smog sta riducendo l'aspettativa di vita della popolazione di otto mesi in media, nonostante i miglioramenti raggiunti nel periodo recente. Limitare ancora di più le emissioni potrebbe aiutare a dimezzare questo valore, fanno notare gli esperti. Le analisi statunitensi si sono concentrate in particolare su Pm 2.
Esame analizza 32 proteine ed è in grado di predire chi ha più probabilità di aver bisogno di cure o di morire per queste patologie
Lo rivela un ampio studio presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) a Vienna da Anne Vejen Hansen dell'Ospedale Universitario di Copenaghen
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
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