Oms, ogni anno 100mila casi: oltre il 30% delle pazienti si può salvare
Ogni anno nel mondo 100mila donne muoiono di emorragia post parto, ma un farmaco da 2,5 euro può salvarle se dato entro tre ore dal parto. Lo ricorda l'Oms, che ha appena aggiornato le linee guida sull'argomento proprio per raccomandare l'uso dell'acido tranexamico a tutti i servizi sanitari, indipendentemente dal livello. A far decidere l'organizzazione sono stati i risultati dello studio Woman, condotto in 193 ospedali di 21 paesi, principalmente in Asia e poi Africa. Alle donne a cui è stata diagnosticata l'emorragia post partum è stato dato per endovena un grammo del farmaco, che costa al massimo 2,5 euro, o un placebo.
Nelle donne trattate si è vista una riduzione della mortalità del 20%, che sale al 31% se viene somministrato entro tre ore. "Questo è un supporto farmacologico che costa pochissimo e riduce sensibilmente il sanguinamento - commenta Giancarlo Liumbruno, direttore del Centro Nazionale Sangue -. I risultati sono molto importanti per le donne nei paesi in via di sviluppo ma anche in quelli occidentali, anche se la morte per emorragia post parto in questi ultimi è molto più rara. Dimostrano l'importanza del Patient Blood Management, cioè l'ottimizzazione della 'risorsa sangue' del paziente prima, durante e dopo un intervento anche in ostetricia, mentre finora avevamo dati solo in traumatologia". I benefici ostetrici, afferma uno studio pubblicato da Lancet, vano a sommarsi a quelli traumatologici, dove il farmaco può ridurre del 70% le morti per emorragia. I benefici dall'uso dell'acido tranexamico diminuiscono però del 10% ogni 15 minuti di ritardo nella somministrazione, per azzerarsi anche in questo caso dopo tre ore.
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