L'americana Hospira, azienda attiva nel settore dei farmaci equivalenti iniettabili,
annuncia il lancio sul mercato italiano di Retacrit* (epoetina zeta): un'eritropoietina biosimilare a somministrazione endovenosa, indicata nel trattamento dell'anemia associata a insufficienza renale cronica e a chemioterapia. La disponibilità del nuovo biogenerico in Italia è "un'importante notizia sia per gli operatori sanitari sia per i pazienti affetti da anemia, in quanto offre efficacia e sicurezza equivalenti a quelle della epoetina alfa, ma a fronte di un significativo risparmio", assicura in una nota Francesco Colantuoni, amministratore delegato di Hospira Italia.
Il lancio italiano segue l'autorizzazione alla commercializzazione di Retacrit* nell'Ue (dicembre 2007), e il lancio del farmaco in Germania, Regno Unito e Spagna. La Commissione europea, sottolinea Hospira, ha approvato Retacrit* sulla base di dati di efficacia e sicurezza solidi e concordanti, oltre che del rispetto di approfondite linee guida qualitative cliniche e non cliniche. Il farmaco viene prodotto e confezionato in Germania utilizzando tecnologie d'avanguardia e seguendo gli standard Gmp. "Con il lancio del primo biosimilare - aggiunge Colantuoni - Hospira apre un nuovo capitolo della sua lunga storia fondata su prodotti di alta qualità che consentono di ridurre i costi della sanità".
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
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La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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