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L'Ue finanzia con 5,6 milioni un nuovo farmaco contro la Sla

Neurologia Redazione DottNet | 12/12/2017 22:10

Ospedale Humanitas sarà il capofila del progetto. I fondi provengono dalla Commissione UE

L'ospedale Humanitas di Rozzano (Milano) sarà coordinatore di uno studio clinico internazionale per sperimentare un nuovo farmaco contro la Sclerosi laterale amiotrofica. Il progetto, fa sapere la struttura, "ha ricevuto l'apprezzamento dei comitati EMA, l'Agenzia Europea del Farmaco, è risultato essere il primo su 127 partecipanti e riceverà circa 5,6 milioni di euro dalla Commissione Europea per portare avanti lo studio". 

  "Questo finanziamento - commenta Alberto Albanese, responsabile della Neurologia I di Humanitas e primo ricercatore dello studio - è un segnale molto importante per la ricerca, e conferma il ruolo primario dell'Italia nella ricerca scientifica neurologica.

Il progetto, di respiro europeo, ci consente di lavorare in maniera ampia e condivisa per sperimentare un nuovo farmaco contro la SLA, nella speranza che i risultati finali siano positivi e possano davvero cambiare la storia di questa malattia così drammatica".  

Lo studio, in particolare, "nasce da un primo lavoro esplorativo pilota condotto dal prof. Albanese su 60 pazienti in 3 Centri (Milano, Napoli, Palermo) trattati con un farmaco derivato dagli acidi biliari - conclude la struttura - i risultati hanno mostrato un rallentamento di circa un terzo del processo degenerativo, consentendo un prolungamento della sopravvivenza dei pazienti". 

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