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Effetto dei trattamenti antiasmatici nei bambini sulla broncocostrizione indotta da sforzo fisico

Pneumologia Redazione DottNet | 12/03/2009 16:43

In molti bambini affetti da asma può insorgere broncocostrizione in seguito ad esercizio fisico; ciò ne limita le attività giornaliere importanti per il loro sviluppo fisico e sociale. Uno studio, effettuato presso il Dipartimento di Pediatria ed Allergia del N Copernicus Hospital di Lodz in Polonia, indica i migliori effetti ottenibili con una terapia a base di budesonide+montelukast e montelukast sulla broncocostrizione indotta da sforzo fisico rispetto alle altre opzioni terapeutiche raccomandate per il trattamento dell’asma nell’infanzia.

Bambini da 6 a 18 anni d’età, affetti da asma atopica, sono stati randomizzati per 4 settimane a trattamento con budesonide 100mug x 2volte/die + 4.5mug x 2 volte/die; 200mug budesonide + 5 o 10mug di montelukast (1 volta/die prima di andare a dormire; n=20); 5 o 10 mug di montelukast (n=20); 200mug di budesonide (n=20); o placebo (n=20). E’ stato misurato il grado di broncocostrizione indotta dopo esercizio su pedana mobile, valutando l’area sottesa dalla curva ottenibile dalle variazioni di FEV1, per 4 settimane, in tutti i gruppi in trattamento e rispetto a placebo. Budesonide + montelukast e montelukast realizzavano nei bambini un effetto protettivo contro broncocostrizione indotta da esercizio significativamente maggiore rispetto agli altri trattamenti terapeutici.
 

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