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Con il tabacco si aprono nuove frontiere contro le malattie infettive

Infettivologia Redazione DottNet | 21/05/2018 12:00

In una particolare pianta è stata trovata la proteina che colpisce la Candida

Una proteina presente in una specie di tabacco può permettere di combattere malattie infettive potenzialmente letali. E' stato dimostrato, infatti, come un peptide (Nad1) presente nei fiori della pianta ornamentale di tabacco Nicotiana alata ha questo genere di qualità. La scoperta ha la firma dei ricercatori dell'Università La Trobe ed è stata pubblicata su Nature Communications. "Le malattie infettive sono uno dei principali problemi di salute globale, con più di un decesso su otto, e si prevede che i tassi di mortalità saliranno alle stelle nei prossimi 30 anni.   La resistenza agli antibiotici al ritmo attuale porterà all'esaurimento di efficaci opzioni di farmaci a lungo termine. 

È indispensabile sviluppare nuovi trattamenti antibiotici", ha detto Mark Hulett, dell'Istituto di scienze molecolari La Trobe.   Usando il potere di sincrotrone (un acceleratore di particelle) è stato mostrato in dettaglio atomico come il peptide della pianta del tabacco possa colpire e distruggere il microrganismo responsabile della Candida albicans, una infezione fungina. I ricercatori spiegano come agisca in modo diverso rispetto agli antibiotici esistenti, permettendo così un nuovo percorso sul trattamento di infezioni del genere.   "È una scoperta entusiasmante che potrebbe essere sfruttata per sviluppare una nuova classe di terapie antimicrobiche salva-vita per il trattamento di una serie di malattie infettive, tra cui lo stafilococco aureo multiresistente e infezioni virali come l'Hiv, Zika, Dengue e l'encefalite Murray Valley", commentano gli studiosi.

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fonte: Nature Communications

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