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Tumore al colon retto: lo screening fa fatto dai 45 anni

Oncologia Redazione DottNet | 01/06/2018 13:52

L'indicazione è contenuta nelle nuove linee guida Usa

Lo screening per il tumore del colon retto dovrebbe partire a 45 anni, e non dai 50 anni in su come fatto finora, visto l'aumento dei casi giovanili e nella popolazione di mezza età. L'indicazione arriva dalla nuove linee guida dell'American cancer society, pubblicate sulla rivista CA: A Cancer Journal for Clinicians.   L'incidenza del cancro del colon retto, pur se calata negli ultimi 20 anni nelle persone dai 55 anni in su grazie agli screening regolari, è invece aumentata del 51% sotto la soglia dei 50 anni, insieme al tasso di morte. Si è visto che le persone nate negli anni '90 hanno un rischio doppio di avere un tumore al colon e quadruplo al reto, rispetto agli adulti nati negli anni '50.

La nuova indicazione degli oncologi americani viene designata come 'raccomandazione qualificata', perché ci sono meno prove dirette dei costi/benefici e delle preferenze dei pazienti, visto che la maggior parte degli studi finora sono stati condotti su persone dai 50 anni in su. L'indicazione per lo screening dai 50 anni è invece 'fortemente raccomandata'. Sulla base dei risultati dello screening, se i test sulle feci (che vanno fatti annualmente) risultano positivi, dovrebbero essere seguiti da una colonscopia. I controlli regolari andrebbero fatti fino ai 75 anni, mentre dai 76 agli 85 anni anni deve essere il medico a decidere la tempistica, sulla base delle condizioni del paziente. 

fonte:  CA: A Cancer Journal for Clinicians

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