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Medici, no i contributi Inps per le docenze a contratto

Previdenza Redazione DottNet | 10/07/2018 14:37

Enpam ricorda i versamenti entro il 31 luglio

Le docenze a contratto dei 'camici bianchi' "vanno dichiarate all'Enpam nel modello D entro il 31 luglio, insieme agli altri redditi da libera professione prodotti nel 2017", dovendo esser versati i contributi nella Quota B del Fondo di previdenza generale per "gli incarichi di insegnamento attribuiti in base alla competenza professionale medica e odontoiatrica". Lo rammenta, sul suo sito, l'Enpam (la Cassa previdenziale di categoria), evidenziando come, invece, chi "insegna nell'ambito di un rapporto di lavoro subordinato (per esempio un ricercatore, o un professore ordinario che tiene corsi nel proprio Ateneo) sia soggetto all'Inps, come un qualsiasi lavoratore dipendente".

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L'aliquota contributiva della Quota B Enpam, si sottolinea, "è del 16.50%, nettamente inferiore a quello che i medici pagherebbero per tali incarichi alla previdenza pubblica, le cui aliquote variano dal 24 al 33%". Ulteriori informazioni online su www.enpam.it.

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