Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
L’Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti, Enpaf, ha deliberato l’adeguamento delle pensioni nella misura del 5,4%, determinata dall’individuazione dell’indice Istat Foi definitivo per l’anno 2023. Considerato il parere favorevole dei Ministeri vigilanti, comunicato il 29 aprile scorso, l’adeguamento sarà applicato dal mese di maggio 2024 e, avendo decorrenza dal 1° gennaio 2024, saranno corrisposti anche gli arretrati. “Con la rivalutazione delle pensioni in essere e dei coefficienti economici in base ai quali vengono liquidate le future pensioni, il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni - ha dichiarato Emilio Croce, Presidente Enpaf -.
Il documento coinvolge circa 19mila farmacie private e 1.700 pubbliche, aggiorna il precedente Acn e integra le innovazioni normative che hanno trasformato il ruolo delle farmacie negli anni
Lo rivela l’Inps nel messaggio n. 914/2015. La novità riguarda il calcolo della pensione con la regola contributiva
Possono essere riscattati, in tutto o in parte, nella misura massima di cinque anni, anche non continuativi, i periodi successivi al 31 dicembre 1995 e precedenti al primo gennaio 2024
L’Inps, con la circolare n. 22 del 23 gennaio 2025, ha fornito ulteriori chiarimenti per i casi in cui i periodi di contribuzione all’estero si collochino anteriormente al 1° gennaio 1996
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
Commenti