Sei pazienti su dieci perdono il lavoro
Sono oltre 5 milioni le persone con malattie reumatiche nel nostro Paese, di queste una su due teme di perdere il proprio lavoro o di subire mobbing, mentre 6 su 10 decidono di lasciare il posto lavorativo o ridurre la propria attivita, non riuscendo a conciliarla con la gestione della patologia.
È quanto emerge dai risultati dell'indagine "Vivere con una malattia reumatica", presentata oggi presso la Sala del Senato Giovanni Spadolini, in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche 2018. Spesso confuse con semplici reumatismi, le malattie reumatiche hanno un forte impatto negativo sulla qualita della vita delle persone limitandone fortemente le attività abituali, poiché causano dolore fisico e psicologico permanente e disabilitante.
Nella sfera lavorativa, i problemi aumentano. Oltre a chi teme il mobbing e chi è costretto a rinunciare in tutto o parte al lavoro, moltissimi pazienti ignorano di avere dei diritti. "Il 50% dei malati reumatici - sottolinea Matteo Santopietro, managing director di WeResearch e coordinatore dell'indagine condotta su 1020 pazienti - non conosce il proprio grado di invalidità e circa il 30% non èa conoscenza delle agevolazioni, dei diritti e dei benefici previsti per legge". Un gap di informazioni, sottolinea Carlo De Collibus, coordinatore area diagnostica specialistica dell'Inps, "che i medici di famiglia, i siti istituzionali e le associazioni di pazienti possono essere in grado di colmare con una giusta comunicazione delle norme vigenti".
Per una transizione graduale e senza scossoni servono: incontri “a quattro mani” tra specialista pediatrico e dell’adulto, un documento che riassuma la storia clinica del paziente, un infermiere che accompagni il percorso
Filgotinib, un inibitore JAK1 preferenziale da assumere per via orale una volta al giorno, ha soddisfatto l’endpoint primario nello studio clinico di Fase 3 OLINGUITO dimostrando efficacia in tutte le forme di axSpA (r-axSpA e nr-axSpA).
Il 20% delle persone con artrite reumatoide è a rischio di sviluppare interstiziopatie polmonari, tra le principali cause di morbilità e mortalità in chi soffre di malattie reumatologiche
Nello studio di fase 3 APEX gusekumab ha dimostrato un’inibizione del danno strutturale di due volte e mezzo superiore rispetto al placebo
Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre
Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame
Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate
Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"
Commenti