Micro-navicelle trovano coaguli sangue e li sciolgono
Una ricerca multidisciplinare ha permesso di scoprire un nuovo farmaco, composto da nanoparticelle, per la cura e la prevenzione dell'Ictus. Lo studio, in fase preclinica, è stato condotto dall'Iit-Istituto Italiano di Tecnologia e dall'ospedale Galliera di Genova. I ricercatori hanno sviluppato nanoparticelle in grado di circolare nel sistema sanguigno come delle micro-navicelle, di individuare coaguli di sangue pericolosi e di sciogliergli, curando possibili trombi cerebrali, e quindi l'ictus. Lo studio, appena pubblicato sulla rivista internazionale Acs Nano, è in fase preclinica e per poter essere sperimentato sull'uomo richiederà ancora tempo e ulteriori finanziamenti.
Si tratta comunque di un passo importante per lo sviluppo di un farmaco intelligente e di facile utilizzo anche durante le prime fasi del soccorso dicono i ricercatori.
fonte: Acs Nano
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