Riporto un interessante lavoro internazionale che tende a validare questa nuova e interessante metodica.
La diagnostica del carcinoma della prostata (PCa) trarrebbe grande beneficio da tecniche più accurate e non invasive per l'individuazione di malattie clinicamente significative, portando a una riduzione dell'iper-diagnosi e del sovra-trattamento. Lo scopo di questo studio era di determinare l'associazione tra un nuovo punteggio di rischio basato sul biomarcatore urinario (SelectMDx), risultati multiparametrici di risonanza magnetica (mpMRI) e risultati bioptici per il rilevamento di PCa.
Metodi
Questo studio osservazionale retrospettivo ha utilizzato i dati dello studio di validazione del punteggio SelectMDx, in cui l'urina è stata prelevata dopo l'esame rettale digitale da uomini sottoposti a biopsia prostatica. Un sottogruppo di questi pazienti ha anche subito una scansione mpMRI della prostata. Le indicazioni per l'esecuzione di mpMRI erano basate sul persistente sospetto clinico di PCa o stadiazione locale dopo che il PCa è stato trovato dopo la biopsia. Tutte le immagini di mpMRI sono state riviste a livello centrale nel 2016 da un radiologo esperto in cieco per i risultati del test delle urine e l'esito della biopsia. È stata utilizzata la versione 2 di PI-RADS.
Risultati
In totale, 172 pazienti sono stati inclusi per l'analisi. Cento (58%) pazienti hanno rilevato PCa sulla biopsia prostatica, di cui 52 (52%) avevano una malattia di alto grado correlata con un punteggio SelectMDx significativamente più alto (P <0,01). Il punteggio medio SelectMDx era significativamente più alto nei pazienti con una lesione significativa sospetta su mpMRI rispetto a nessun sospetto di PCa significativo (P <0,01). Per la previsione del risultato mpMRI, l'area sotto la curva di SelectMDx era 0,83 rispetto a 0,66 per PSA e 0,65 per PCA3. C'è stata un'associazione positiva tra il punteggio SelectMDx e il voto PI-RADS finale. C'era una differenza statisticamente significativa nel punteggio SelectMDx tra PI-RADS 3 e 4 (P <0,01) e tra PI-RADS 4 e 5 (P <0,01).
Conclusioni
Il nuovo punteggio SelectMDx basato su biomarker urinario è uno strumento promettente nel rilevamento del PCa. Questo studio ha mostrato risultati promettenti per quanto riguarda la correlazione tra il punteggio SelectMDx e risultati mpMRI, sovraperformando PCA3. I nostri risultati suggeriscono che questo punteggio di rischio potrebbe guidare i medici nell'identificazione dei pazienti a rischio per PCa significativo e nella selezione dei pazienti per ulteriori diagnosi radiologiche per ridurre le procedure non necessarie.
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