
Ogni anno in Italia si registrano 3600 amputazioni, 2500 riguardano la mano
Dovrebbero essere disponibili sul mercato e a disposizione di tutti i pazienti entro 4-5 anni le nuove mani bioniche di ultima generazione presentate oggi al convegno scientifico sulla mano bionica nella sede dell'Accademia dei lincei. La previsione è del direttore tecnico e ricerca del Centro protesi Inail di Budrio, Rinaldo Sacchetti. "L'obiettivo - ha spiegato l'esperto - è che le protesi di mano bionica di ultima generazione possano rientrare a regime nei Livelli essenziali di assistenza, anche se ci vorrà qualche anno perchè dalla fase di sperimentazione tali protesi possano arrivare alla fase di disponibilità sul mercato. Al momento - ha ricordato - nei Lea sono comprese le mani bioniche ad energia extracorporea, ma le nuove protesi rappresentano un'evoluzione enorme perchè consentono il recupero del tatto e delle sensazioni".
Con meno fondi disponibili, le risorse per la valorizzazione del personale sanitario – un punto cruciale per contrastare l’emorragia di medici e infermieri verso il settore privato o l’estero – verranno necessariamente ridotte
Crialesi: “I dati aggiornati confermano una crescita costante della popolazione over 65. Questo fenomeno si accompagna a un divario crescente tra aspettativa di vita e anni vissuti in buona salute o in piena autonomia”
Sei aree di competenza, dalla telemedicina alle nuove terapie
Al via anche il diario psico-fotografico per superare la malattia umanizzando le cure. Il direttore generale Maurizio di Mauro: Il progetto si inserisce a pieno titolo nella traiettoria di presa in carico olistica dei pazienti oncologici
Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre
Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame
Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate
Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"
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