Scienziati australiani hanno sviluppato una tecnica per produrre un vaccino universale contro l'influenza, che può essere somministrato per via nasale ed è in grado di proteggere sia dall'influenza stagionale, sia da insorgenze inaspettate come l'aviaria e la nuova influenza.
Il vaccino universale, sostengono, potrà offrire un'ampia protezione da diverse varietà di influenza, riducendo la necessità di produrre ogni volta vaccini specifici, in una corsa per inseguire le mutazioni dei virus. L'equipe della Scuola di medicina dell'università di Adelaide guidata dall'immunologo Mohammed Alsharifi, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista Usa online PLoS ONE della Public Library of Science, ha sperimentato con successo su topi di laboratorio il vaccino per via nasale, che li ha protetti sia dalla comune influenza stagionale sia da un virus differente, quello dell'aviaria H5N1. Il vaccino opera attivando le cellule killer T' del sistema immunitario, invece di affidarsi solamente alla difesa basata sugli anticorpi, come i vaccini convenzionali.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
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Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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