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Dal partenio un composto anti cancro

Oncologia Redazione DottNet | 31/07/2019 12:33

Il farmaco ricavato uccide le cellule di leucemia linfatica cronica in laboratorio

Dai fiori un promettente composto anticancro. I ricercatori dell' Università di Birmingham (Gb) hanno dimostrato che è possibile produrre una sostanza con proprietà antitumorali direttamente dal partenio, una comune pianta da giardino. Il team è riuscito a estrarre il composto dai fiori e a modificarlo in modo da poter essere utilizzato per uccidere le cellule di leucemia linfatica cronica in laboratorio. Il partenio o Tanacetum parthenium, è una pianta della famiglia delle Asteraceae e in Italia è conosciuto anche come amareggiola o erba marga. Nel Regno Unito viene comunemente venduta nelle erboristerie come rimedio per l' emicrania e altri dolori. Il composto che il team di Birmingham sta studiando si chiama partenolide ed è stato identificato dagli scienziati come potenziale arma anticancro diversi anni fa.

Nessun laboratorio però era andato oltre la semplice ricerca di base per approfondirne le proprietà. o studio pubblicato sulla rivista 'MedChemCom' ha previsto la coltivazione della pianta nel giardino botanico Winterbourne dell' Università di Birmingham, in volumi sufficienti per consentire la ricerca, guidata da Angelo Agathanggelou dell' Institute of Cancer and Genomic Studies dell' ateneo inglese, che sta studiando nuovi modi per curare la leucemia linfatica cronica, un tumore del sangue che colpisce soprattutto le persone anziane. Agathanggelou spiega: "Esistono diversi trattamenti efficaci per questa leucemia, ma dopo un po' la malattia in alcuni pazienti diventa resistente. Eravamo interessati a scoprire di più sul potenziale del partenolide. Abbiamo dimostrato che questo composto rappresenta una vera speranza come trattamento alternativo".

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fonte: MedChemCom

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