Gabriella Fabbrocini: «Oggi i pazienti possono avere una vita normale»
Oggi è possibile battere la psoriasi grave con farmaci innovativi che nell’80 per cento fanno sparire del tutto i sintomi, permettendo ai pazienti di avere una vita normale. La notizia è emersa nel corso del meeting dermatologia in corso a Napoli, incontro che ha portato in città i più importanti esperti internazionali. «La psoriasi resta una malattia cronica, ma i farmaci che sono oggi in commercio cambino al storia naturale della malattia e di conseguenza cambiano la vita di milioni di pazienti», chiarisce Gabriella Fabbrocini, responsabile del Dipartimento di Medicina clinica e chirurgia (Sezione di Dermatologia) della Federico II.
Al Bambino Gesù parte la selezione dei pazienti per uno studio
È la malattia della pelle con più elevato impatto psico-sociale: in un Manifesto le priorità dei pazienti per migliorare l’assistenza e uscire dall’isolamento
"La vitiligine è stata a lungo considerata una condizione estetica, mentre si tratta di una vera e propria malattia cronica autoimmune, spesso associata ad altri disturbi, quali disfunzioni della tiroide, diabete mellito e alopecia areata"
Al via una campagna di sensibilizzazione che rimette al centro il ruolo attivo di Apiafco come associazione di pazienti, ricordando anche il valore aggiunto dell’associazionismo
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
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