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Presto la contraccezione sarà in un cerotto: protezione di un mese

Ginecologia Redazione DottNet | 08/11/2019 17:38

L'ipotesi deriva da uno studio nel quale un team di ricercatori guidati dal Georgia Institute of Technology

 E se in futuro come contraccettivo al posto della pillola, da ricordare ogni giorno, si usasse un cerotto pensato per offrire protezione per un mese una volta applicato e rimosso nel giro di un minuto? Questa l'ipotesi che deriva da uno studio nel quale un team di ricercatori guidati dal Georgia Institute of Technology, in un articolo sulla rivista Science Advances, mostra il funzionamento e i risultati ottenuti al momento sui topi di un patch in grado di somministrare i farmaci senza dolore e rapidamente. Ciascun cerotto ha una serie di microaghi fissati sulla parte inferiore, quella che verrà applicata sulla pelle. Gli aghi sono così piccoli che non causano dolore o disagio quando applicati.  E sono fatti di un polimero biodegradabile miscelato con l'ormone levonorgestrel.

Quando il cerotto viene applicato sulla pelle, i microaghi la forano, quindi i fluidi corporei interagiscono con il materiale che sta sul cerotto e viene rilasciato. Una volta che ciò accade, il cerotto può essere rimosso (dopo circa un minuto), il che significa che non occorre tenerlo in posizione come i patch per smettere di fumare.  All'interno della pelle, gli aghi si rompono molto lentamente, rilasciando piccole quantità di levonorgestrel nel flusso sanguigno, e impedendo così la gravidanza. Finora, i ricercatori hanno testato il cerotto sui ratti, riscontrando un'efficacia che era quella sperata. Hanno anche testato il sistema con un placebo su 10 volontarie donne. I ricercatori riferiscono che i microaghi si sono staccati proprio come sono progettati per fare. Riferiscono inoltre che nove delle dieci donne hanno detto che avrebbero usato il patch se fosse stato disponibile.

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fonte: Science Advances

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