La chetogenica ammette pochissimi carboidrati
Una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati (che prevede come alimenti di base i latticini, la carne e il pesce e solo alcune verdure, nonché frutta secca), la dieta chetogenica, potrebbe aiutare a sconfiggere l'influenza. Lo suggerisce uno studio della Yale University pubblicato sulla rivista Science Immunology. Questo tipo di dieta che lascia poco spazio a tutti gli alimenti che contengono carboidrati (pane, pasta, patate, dolci etc) favorisce l'attivazione di cellule immunitarie specifiche, le cellule gamma delta T, che producono muco sulla superficie delle basse vie respiratorie, che intrappola il virus. Gli esperti hanno alimentato topolini con una dieta chetogenica e poi con una normale (in cui l'apporto calorico viene principalmente dai carboidrati): è emerso che i topolini, infettati con il virus influenzale, reagivano meglio all'infezione (sopravvivenza aumentata) se sottoposti a dieta chetogenica.
fonte: Science Immunology
Report Aletheia, eccesso cibi ultra-formulati. Partire da scuole
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Fermentazione e microbiota intestinale: nuovi sviluppi confermano un significativo impatto prebiotico e antiinfiammatorio
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
Commenti