Non abbassare la guardia fino all'eradicazione. Il virus può tornare
Il periodo di incubazione del virus Sars-Cov-2 sembrerebbe essere più lungo di quasi due giorni in più rispetto ai 5 giorni finora stimati sulla base dei malati ricoverati in ospedale. Per questo sarebbe opportuno estendere di altri 4-7 giorni la quarantena di 14 giorni, facendola durare dai 18 ai 21 giorni. Lo suggerisce uno studio dell'Università di Shanghai, pubblicato sul sito MedrXiv, che raccoglie gli studi non ancora validati dalla comunità scientifica. Secondo il gruppo di Xue Jiang, perchè le misure di controllo siano più efficaci, è fondamentale arrivare ad un periodo ottimale di quarantena e isolamento per circa il 95% dei casi che sviluppano sintomi.
Ma l'attuale periodo di 14 giorni, si chiede, è quello giusto? Secondo i loro risultati, no. A questa conclusione sono arrivati analizzando i dati di 2015 malati confermati, di cui 99 bambini, alcuni dei quali ricoverati in ospedale, e altri no, raccolti tra 28 province cinesi. Hanno così potuto vedere che il periodo di incubazione più frequente, per maschi e femmine, è stato di 7 giorni, mentre per i bambini di 9 giorni.
"Indubbiamente - continua Salmaso - questi dati sono un tassello in più sulla conoscenza del virus e di come si comporta, che ci può essere utile ai fini delle misure restrittive". Uno dei quesiti che ci si pone ora è come comportarsi quando sarà finita la fase epidemica. "Sicuramente non si potrà abbassare la guardia finchè il virus non sarà eradicato in ogni parte del mondo, anche perchè non ci sono evidenze di un'immunità protettiva - conclude Perno - Altrimenti si rischia che il virus torni. Se sarà necessaria la quarantena come misura, saranno le autorità a deciderlo".
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