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Sono seimila i pensieri che ognuno di noi ha ogni giorno

Psichiatria Redazione DottNet | 17/07/2020 21:10

Studio rileva quando ne finisce uno e ne inizia un altro

Sono oltre seimila i pensieri che ciascuno di noi ha ogni giorno. A rivelarlo è una ricerca della Queen's University, in Canada, pubblicata su Nature Communications. I ricercatori hanno stabilito un metodo che, per la prima volta, può rilevare indirettamente quando un pensiero finisce e ne inizia un altro. Il team di studiosi, guidato dal Jordan Poppenk, esperto in psicologia e neuroscienze, ha escogitato un modo per isolare i pensieri fissi, costituiti da momenti consecutivi in cui una persona si concentra sulla stessa idea. "Ciò che chiamiamo pensieri fissi - spiega Poppenk - sono punti adiacenti in una rappresentazione semplificata dei modelli di attività nel cervello. Il cervello occupa un punto diverso in questo spazio in ogni momento. Quando una persona si sposta su un nuovo pensiero, si crea anche un nuovo percorso che possiamo rilevare con i nostri metodi".

"Abbiamo poi notato - aggiunge - che questi pensieri fissi emergono proprio come fanno i nuovi eventi quando le persone guardano i film. Esercitarci in questo ci ha aiutato a convalidare l'idea che la comparsa di un nuovo percorso di pensiero corrisponda a una transizione da uno all'altro. Essere in grado di misurare l'insorgenza di nuovi pensieri ci dà un modo per sbirciare nella 'scatola nera' della mente che riposa - per esplorare i tempi e il ritmo dei pensieri quando una persona sta ad esempio solo sognando ad occhi aperti la cena e lo tiene magari per sé". Per gli studiosi le loro misure del pensiero possono prevedere aspetti della personalità di una persona. A loro parere la ricerca di base sul "pensiero spontaneo" - pertinente a come, esattamente, i pensieri fluiscono l'uno dall'altro - può aiutarci a comprendere meglio le domande pratiche come il modo in cui ad esempio le nostre riflessioni procedono in modo diverso quando guardiamo un film una seconda volta. Guardando al futuro, il dottor Poppenk i ricercatori hanno piani per nuovi progetti, incluso un lavoro per capire come le dinamiche cognitive varino durante la durata della vita.  

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Lo studio è stato condotto da Bruno Bozozzero-Peroni della Universidad de Castilla-La Mancha, in Spagna

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