Sarà una circolare, nei prossimi giorni, a indicare nel dettaglio le categorie prioritarie per le somministrazioni
Nella seduta del 5 settembre 2022, la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA ha dato il via libera all’utilizzo dei vaccini bivalenti Comirnaty e Spikevax, recentemente approvati da EMA come dosi booster per tutti i soggetti al di sopra dei dodici anni di età. Tali vaccini, ha motivato la CTS, hanno mostrato la capacità di indurre una risposta anticorpale maggiore di quella del vaccino monovalente originario sia nei confronti della variante Omicron BA.1 che delle varianti BA.4 e BA.5. Sul piano della sicurezza i dati disponibili non mostrano differenze rispetto al vaccino monovalente originario.
La dose booster è disponibile per tutti i soggetti previsti dall’indicazione autorizzata e può essere somministrata dopo almeno tre mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario o dall’eventuale dose booster già ricevuta.
Sarà una circolare, nei prossimi giorni, a indicare nel dettaglio le categorie prioritarie per le somministrazioni. La macchina organizzativa che sarà gestita a livello centrale dall' Unità per il completamento campagna vaccinale a Palazzo Chigi guidata dal generale Tommaso Petroni, mentre a livello locale la palla tornerà alle Regioni. La nuova campagna si affiderà meno ai grandi hub e più a farmacie e medici di famiglia. E partirà alla vigilia delle elezioni del 25 settembre. L’Agenzia Ue del farmaco ha dato il via libera ai nuovi vaccini bivalenti per gli over 12 studiati da Pfizer e Moderna sul ceppo originario del virus (quello di Wuhan) e sulla variante Omicron 1.Ma l'Ema ha già avviato anche la valutazione dei vaccini, sempre bivalenti, studiati però oltre che sul ceppo di Wuhan anche sulle varianti Omicron 4 e 5, quelle cioè ora prevalenti. Con il via libera a questi nuovi medicinali che potrebbe arrivare già a fine mese
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