La piattaforma che partirà in via sperimentale nell’Istituto dei tumori e nell’Asl Napoli 1 è stata presentata nell’ambito delle iniziative promosse durante la Settimana della Scienza questa mattina in un convegno sulle tappe raggiunte e i traguardi
La piattaforma che partirà in via sperimentale nell’Istituto dei tumori e nell’Asl Napoli 1 è stata presentata nell’ambito delle iniziative promosse durante la Settimana della Scienza questa mattina in un convegno sulle tappe raggiunte e i traguardi da realizzare della Rete Oncologica Campana
Si chiama Cicero, il nuovo progetto tutto made in Pascale presentato giovedì nel convegno "La Rete Oncologica e la Ricerca", promossa nell’aula Cerra dell’Istituto dei tumori di Napoli da Sandro Pignata, oncologo dell’Irccs e responsabile scientifico della Roc Campania. Cicero è la digitalizzazione della continuità assistenziale. Uno strumento che metterà direttamente in contatto il paziente, che viene dimesso dall’ospedale, con l’Asl di appartenenza affinché riceva, senza più stress e lungaggini burocratiche, tutti i servizi sanitari di cui ha bisogno al momento del suo ritorno a casa: cambio del picc, il catetere che viene introdotto in vena per chi deve sottoporsi a chemioterapia, nutrizione parentale, assistenza domiciliare di un infermiere.
Formalizzato l’uso della telemedicina per il rilascio dei certificati di malattia, equiparando la visita a distanza alla constatazione diretta
Va evitato l'uso eccessivo in quanto le radiazioni provenienti dalla diagnostica per immagini potrebbero essere responsabili del 5% di tutti i casi di cancro all'anno, come tumori ai polmoni, al seno ed altri tipi di tumori
Sette le associazioni federate. La nuova organizzazione rappresenterà i pazienti nel confronto con le Istituzioni, con un’unica autorevole voce. L’obesità in Italia riguarda circa il 12 per cento della popolazione
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Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
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