Impiantato uno stimolatore midollare che oltre ad agire sulle cellule nervose, ha come bersaglio le cellule gliali, ritenute fondamentali nella cronicizzazione del dolore
Soffriva di un forte mal di schiena dal 2010, che le aveva compromesso la qualità della vita; ora, grazie a un innovativo trattamento operato dai professionisti del Centro di Terapia del dolore dell'Ospedale Bellaria di Bologna, quel dolore lombare è scomparso e ha lasciato spazio al sorriso. E' l'esperienza di Rina Ronchi, 77 anni, residente nel Bolognese, la prima paziente in Emilia-Romagna, alla quale è stato impiantato uno stimolatore midollare che oltre ad agire sulle cellule nervose, ha come bersaglio le cellule gliali, ritenute fondamentali nella cronicizzazione del dolore.
Lo studio, condotto su modelli animali, rivela come le strutture che avvolgono i neuroni possano diventare un nuovo bersaglio contro il dolore cronico. La rivista scientifica Pain dedica un editoriale alla ricerca
Presentato alla Camera dei deputati un “Nuovo Manifesto sul dolore”: cultura, formazione e reti le priorità d’azione sollecitate da un’Alleanza di esperti, pazienti e cittadini
La ricerca, pubblicata su Phitoterapy Research, ha dimostrato che l’associazione degli estratti di Acmella oleracea e Boswellia serrata può ridurre significativamente la sensibilità al dolore nei modelli preclinici
E' tanto più acuto quanto più numerose sono le terminazioni nervose che vengono sollecitate
In Italia, si stima che la prevalenza dei soggetti osteoporotici over 50 corrisponda al 23,1% nelle donne e al 7,0% negli uomini (International Osteoporosis Foundation)
Chirurgia mini-invasiva e robotica le armi contro la stenosi del canale lombare
Potrebbe essere sfruttato come base di terapia per l'osteoporosi e per aiutare a guarire le fratture ossee
In uno studio su animali pubblicato sulla rivista Cell Reports Medicine il peptide, Pepitem, ha garantito la formazione di nuovo osso sano in topolini con problemi di osteoporosi
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