I primi risultati del progetto Diapason a Brescia, il 9 giugno
In giorni in cui le problematiche relative alla salute mentale hanno purtroppo acquisito ampia visibilità, vengono presentati i risultati del progetto DIAPASON, finanziato dal Ministero della Salute e coordinato dall’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia. Questo progetto, al quale hanno preso parte ben 37 servizi di salute mentale in tutta Italia, aveva molteplici obiettivi: innanzitutto studiare, utilizzando anche metodologie digitali per ottenere risposte in tempo reale, come persone sofferenti di un disturbo psicotico utilizzano il proprio tempo e quali sono le attività che svolgono nel corso della giornata in confronto a persone tratte dalla popolazione generale. Inoltre il progetto ha monitorato l’attività fisica ed il ritmo sonno-veglia in questi pazienti, di nuovo messi a confronto con soggetti sani di controllo, utilizzando un’altra tecnologia digitale, rappresentata da un dispositivo indossabile che registra accuratamente questi parametri: è la prima volta che questo è stato fatto in Italia. Il DIAPASON ha poi analizzato l’alleanza terapeutica tra pazienti ospiti di strutture residenziali e lo staff curante, ed ha preso in esame le prescrizioni di farmaci rapportate all’attività fisica quotidiana: nel complesso, il progetto ha reso possibile una valutazione a 360° della vita quotidiana di persone che soffrono di un disturbo mentale grave, e dei trattamenti che ricevono.
Il nuovo Nomenclatore di specialistica ambulatoriale bloccherà l'abbattimento delle liste di attesa, con una drammatica ripercussione sui 36mila posti di lavoro
Obiettivo della Strategia: arginare “l’epidemia” delle patologie del cervello nel nostro Paese. Il Ministro Schillaci apre l’evento “One Brain, One Health”
Gli scienziati su Lancet: "Impatto peggiore di guerre e disastri naturali"
Schillaci: "L'utilizzo distorto può comportare effetti devastanti sulla salute delle persone, come tragicamente testimoniano i tanti decessi avvenuti negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti"
"La salute mentale inizia prima del concepimento, per questo vogliamo guardare oltre, promuovere la prevenzione primaria e secondaria.Vogliamo parlare di screening in un Paese che li sottovaluta o non riesce ad applicarli"
Lo afferma uno studio dell'Istituto Superiore di Sanità pubblicato dalla rivista Nature Mental Health
I disturbi mentali rappresentano il 16 per cento del carico globale di malattie nella fascia 10-19 anni, con ansia e depressione che rappresentano il 40 per cento di tutte le diagnosi
Lo rileva una rielaborazione di Massimo Cozza, direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2, tratta dall'analisi dei dati del recente Rapporto salute mentale del Ministero della Salute
Al Croi nuovi dati su associazione bictegravir /emtricitabina /tenofovir alafenamide
"L'elastografia di ultima generazione ha ridotto di oltre il 50% il bisogno di ricorrere alla biopsia, per la valutazione della patologia sia del fegato steatosico (grasso) che della fibrosi che può evolvere in cirrosi"
Approvata la rimborsabilità. A quattro anni è vivo il 25% dei pazienti
Basato su Omvs ricombinanti, colma lacune prodotti precedenti
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