
Corteccia cerebrale più sottile e permeabilità dell'intestino
L'emicrania modifica la struttura del cervello in maniera progressiva fin dall'infanzia. Corteccia cerebrale più sottile rispetto ai soggetti sani, permeabilità dell'intestino e modalità diverse con cui alcune aree del cervello "parlano" tra di loro, sono le "impronte" riscontrate nel cervello dei bambini. Sono i risultati dello studio in due fasi condotto da clinici e ricercatori delle unità di Neurologia dello sviluppo, Neuro-imaging funzionale e Fisica sanitaria del Bambino Gesù su 100 bambini e adolescenti affetti da emicrania (malattia neurologica che colpisce oltre 1 bambino su 10) e su un gruppo di controllo composto da 100 coetanei senza emicrania.
Pubblicato il 13 Ottobre sulla rivista scientifica “Molecular Neurodegeneration” lo studio italiano è frutto di una prestigiosa collaborazione multi-istituzionale
In Italia, 1 minore su 5 è affetto da un disturbo neuropsichiatrico, circa 2 milioni di bambini e ragazzi, con importanti conseguenze sulla salute mentale
Si tratta del primo centro pediatrico a dotarsi di questa tecnologia. Conenna: “Combinazione tra competenze specialistiche e tecnologie d’avanguardia assicura ai bambini cure sempre più efficaci e sicure”
Ricercatori dell’Università di Bari, L’Aquila e Pavia ha valutato in due studi distinti l’efficacia di una sofisticata tecnica di “neuromodulazione non invasiva” in emicranici in cui le molecole più recenti avevano fallito
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
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