La Circolare Inps n. 87 del 1° agosto 2024, contiene istruzioni in merito all’estensione della possibilità di cumulare i periodi assicurativi internazionali non solo per la pensione di vecchiaia, invalidità e superstiti, ma anche per la pensione anti
La Circolare Inps n. 87 del 1° agosto 2024, contiene istruzioni in merito all’estensione della possibilità di cumulare i periodi assicurativi internazionali non solo per la pensione di vecchiaia, invalidità e superstiti, ma anche per la pensione anticipata
Sono molti i professionisti sanitari, che sia per ragioni etiche sia semplicemente per una realizzazione professionale, prestano o hanno prestato in passato la loro opera in organizzazioni internazionali. Anche a loro sono rivolti i chiarimenti contenuti nella recente Circolare Inps n. 87 del 1° agosto 2024, che contiene istruzioni in merito ad una importante novità, e cioè l’estensione della possibilità di cumulare i periodi assicurativi internazionali non solo per la pensione di vecchiaia, invalidità e superstiti, ma anche per la pensione anticipata.
Nella citata Circolare l’Inps fa presente che il comma 1 dell’art.
Sulla base della vecchia formulazione del comma 2 del medesimo art. 18 della legge 115/2015, il cumulo gratuito poteva essere richiesto solo per il conseguimento del diritto alla pensione di vecchiaia, invalidità e superstiti, alle seguenti condizioni:
L’art. 5, comma 1, del decreto-legge 69/2023, convertito dalla legge 103/2023, entrato in vigore il 14 giugno 2023, ha modificato il comma 2 dell’art. 18 della legge 115/2015, includendo appunto nel novero delle prestazioni conseguibili anche la pensione anticipata. A proposito di questa modifica, l’Inps fa presente che la domanda per il cumulo dei periodi assicurativi deve essere presentata (come normalmente prevede questo istituto) presso l’ente previdenziale competente. I trattamenti pensionistici derivanti dal cumulo decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda di pensione in regime di cumulo. Tuttavia, in caso di pensione anticipata, la decorrenza non può essere antecedente al 1° luglio 2023, in quanto il decreto-legge n. 69/2023 è entrato in vigore il 14 giugno 2023.
Ovviamente, il cumulo dei periodi assicurativi presso organizzazioni internazionali deve essere richiesto una sola volta in sede di domanda di pensione in cumulo, in quanto, secondo i principi generali dell’istituto, la titolarità di una pensione (e quindi anche una eventuale precedente domanda di cumulo già accolta), preclude una nuova richiesta in tal senso. L'articolo 5, comma 2, del decreto-legge prevede infine il monitoraggio delle domande di pensione per identificare eventuali scostamenti rispetto alle risorse finanziarie disponibili. Le modalità di attuazione del monitoraggio sono disciplinate nell’articolo 18, comma 9, della legge n. 115/2015.
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