Nuovo test al Bambino Gesù le scova evitando le reazioni gravi
In Italia ogni anno tra le 2 e le 4 persone muoiono a causa di una reazione dovuta a un'allergia alimentare. Il più delle volte si tratta di giovani sotto i 20 anni. Quelle delle allergie alimentari è infatti un fenomeno in crescita. Si stima che 1 bambino su 50 sia allergico a uno o più alimenti e, nel 16% dei casi, lo è in forma grave. Crescono le allergie alla frutta a guscio (nocciole, anacardi, pistacchi) passate dal 3% all'8% dei casi pediatrici; quella alle arachidi, dall'1% al 6%, mentre l'allergia al latte rimane stabile a oltre il 15%, anche se oggi è più complessa da gestire, dal momento sempre più spesso convive con allergie ad altri alimenti, come uova, grano, pesce.
La xerostomia è un disturbo comune che interessa tra il 12 e il 30% della popolazione generale, raggiungendo picchi fino al 61% tra gli anziani
Lo studio del direttore del Centro di Allergologia Pediatrica dell'Ateneo napoletano presentato a Glasgow: “Cibi sani e meno plastica per prevenire patologie in età pediatrica”
Report Aletheia, eccesso cibi ultra-formulati. Partire da scuole
Fermentazione e microbiota intestinale: nuovi sviluppi confermano un significativo impatto prebiotico e antiinfiammatorio
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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