Fondamentale evitare perdite di centinaia di milioni di pollame
La diffusione dell'influenza aviaria altamente patogena ha causato perdite di centinaia di milioni di pollame in tutto il mondo, da qui l'urgenza di rafforzare la biosicurezza, il monitoraggio, la sorveglianza, i meccanismi di risposta rapida e la comunicazione del rischio, per salvaguardare il settore avicolo e proteggere i mezzi di sussistenza e le economie. E' il messaggio lanciato dalla Fao ai paesi membri, il cui vicedirettore generale, Godfrey Magwenzi, ha descritto la diffusione della malattia come senza precedenti, "che porta a gravi impatti sulla sicurezza alimentare e l'approvvigionamento alimentare nei paesi, tra cui la perdita di sostanze nutritive, posti di lavoro e reddito rurali, shock alle economie locali e costi crescenti per i consumatori".
Di Rosa, Presidente della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) sottolinea la necessità di attuare investimenti strutturali e il rafforzamento dei Sistemi sanitari
Gli esperti: Lotta a virus troppo lenta, rendere più accessibili strumenti prevenzione
Aodi: “Le linee guida dell’OMS sono essenziali, ma da sole non bastano, e soprattutto servono finalmente fatti e non certo parole da parte della stessa Organizzazione Mondiale della Sanità"
Progetto Inf-Act termina a fine anno. Il futuro? Forneris: "La nostra rete è una forza, decisori politici e alte sfere della ricerca non dimentichino l'irripetibile sforzo fatto"
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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