Attualmente non esiste una cura, quindi identificare e trattare i fattori che riducono il rischio, come la depressione, è un'importante priorità di salute pubblica
Soffrire di depressione sia durante la mezza età che da anziani potrebbe portare ad un maggior rischio di demenza. Lo rivela una ricerca pubblicata su eClinicalMedicine e condotta da Jacob Brain e Maha Alshahrani dell'Institute of Mental Health e della School of Medicine dell'Università di Nottingham, dell'Università di Adelaide e del Dementia Centre of Excellence della Curtin University in Australia. La demenza colpisce oltre 57 milioni di persone a livello globale.
Fazzi: "La prima valutazione da fare è capire se l’esperienza è adeguata all’età ed è ragionevolmente proponibile. La risposta non può essere quella di eliminare il rischio, ma di proporre con intenzionalità e gradualità"
Solo il 50-65% dei casi viene diagnosticato nei paesi ricchi
Le temperature elevate stimolano il rilascio di citochine infiammatorie, aumentano lo stress ossidativo e ‘accendono’ i geni che scatenano infiammazione o autoimmunità
Pubblicato su Nature – npj Parkinson’s Disease il primo contributo italiano che combina AI e linguaggio naturale per identificare i profili cognitivi della Malattia di Parkinson prima della comparsa dei sintomi motori
Medici e infermieri, su tutti, presentano un allarmante tasso di suicidio che corrisponde a 21 ogni 100mila abitanti, rispetto alla popolazione “normale”
"I bambini e le bambine che utilizzano strumenti tecnologici e interagiscono con gli schermi subiscono due danni: uno diretto, legato alla dipendenza e l'altro indiretto, perché l'interazione con gli schermi impedisce di vivere nella vita reale"
Rigon, "serve un tavolo nazionale per interventi di prevenzione"
Cambiato il loro modo di percepire il mondo e la società. Nuovi studi dimostrano modifiche anche a livello cerebrale
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