Al San Matteo di Pavia, per beta talassemia e anemia falciforme
Per la prima volta in Italia e in Europa, al di fuori di sperimentazioni cliniche, è stata utilizzata la terapia genica avanzata "Casgevy". Lo riporta l'Ansa. La procedura è stata adottata con successo al Policlinico San Matteo di Pavia per curare due ragazze italiane, entrambe ventenni, affette da β-talassemia major e anemia falciforme grave. Il trattamento innovativo rappresenta una svolta nella cura delle emoglobinopatie, malattie genetiche gravi e invalidanti. Tra queste, la β-talassemia e l'anemia falciforme sono emoglobinopatie ereditarie, causate da mutazioni del gene della β-globina. Lo scorso 13 maggio la paziente con β-talassemia è stata la prima in Europa a ricevere l'infusione di "Casgevy": la ragazza sta bene, anche se è ancora ricoverata in attesa di poter essere dimessa nelle prossime settimane.
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