Studio, riducono le cellule autoimmuni responsabili della malattia
Uno studio pilota su cinque pazienti mostra la possibilità di usare le cellule Car T CD8 contro una malattia autoimmune, il lupus eritromatoso, una malattia autoimmune cronica in cui il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano i tessuti dell'organismo infiammando e danneggiando organi come reni, articolazioni, pelle e sistema nervoso. Pubblicato sul New England Journal of Medicine, lo studio è stato condotto presso il primo ospedale affiliato dell'Università di scienza e tecnologia della Cina: mostra che una nanoparticella lipidica, mirata alle cellule immunitarie, i linfociti T CD8 e portatrice di una particolare sequenza genetica (HN2301), ha generato cellule T transitorie che hanno rapidamente ridotto le cellule B e l'attività della malattia.
Studio condotto dall'Università di Trieste e Firenze
Artrite reumatoide, osteoporosi, fibromialgia, lupus, sclerodermia, per citare solo le più note. Ma le malattie reumatologiche sono moltissime, circa 200, e generano importanti costi sanitari
FIRA: “Personalizzare e prevenire, le nuove sfide”
L'intelligenza artificiale (IA) in reumatologia trova impiego in vari ambiti, tra cui la diagnosi, la valutazione della sintomatologia e il percorso di cura
Il machine learning, ovvero l'apprendimento automatico, potenzialmente potrà migliorare diagnosi e cure per chi ne soffre
Una ricerca in corso presso diversi Atenei italiani e altre Università nel mondo si sta focalizzando sulle possibili indicazioni utili dalla biopsia del tessuto sinoviale, da cui si potrebbe dedurre la remissione o meno indotta da differenti trattame
Herpes, Covid, influenza, pneumococco, le immunizzazioni più consigliate
Giacomelli: "Sono due anticorpi monoclonali che vengono utilizzati in maniera specifica: mepolizumab, scoperta abbastanza recente, che è un anti-interleuchina 5, e rituximab che blocca i linfociti B"
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