Uno studio effettuato in North Carolina (USA) ha analizzato la coesistenza tra l’ allergia al cibo e l’ asma nei bambini, infatti, è stato dimostrato che circa un terzo dei bambini con l’ allergia al cibo soffrono d’ asma. E’ stato visto che quando entrambe le condizioni atopiche sono presenti il rischio del paziente di avere una reazione fatale in seguito all’ assunzione di cibo è molto alto.
Per queste ragioni l’asma dovrebbe essere gestita con estrema prudenza nei pazienti con allergie da cibo e asmatici, i medici dovrebbero istruire i loro pazienti su come evitare il contatto con gli allergeni e sul corretto utilizzo dell’ epinefrina iniettabile. E’ stata studiata con attenzione anche la letteratura disponibile riguardante pazienti con entrambe le condizioni patologiche ed è stata effettuata una ricerca specifica della malattia, gli effetti che si presentano sul tratto respiratorio inferiore Ig-E-mediati in seguito all’ ingestione degli alimenti al quale il paziente è allergico, l’ interazione esistente tra gli additivi alimentari e l’asma ed infine il rischio di morbilità che le allergie alimentari determinano. Tutto ciò è stato fatto per informare medici e pazienti sull’ alto rischio di shock anafilattico in pazienti con entrambe le condizioni atopiche.
Esame analizza 32 proteine ed è in grado di predire chi ha più probabilità di aver bisogno di cure o di morire per queste patologie
Lo rivela un ampio studio presentato al Congresso della European Respiratory Society (ERS) a Vienna da Anne Vejen Hansen dell'Ospedale Universitario di Copenaghen
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri
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