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Nuova influenza, nasce un tavolo fra ministero e medicina del territorio. Snami: collaboreremo tutti insieme. Pronti 400 milioni per le vaccinazioni

Medicina Generale Silvio Campione | 22/07/2009 16:28

''E' nato un tavolo fra il ministero e la medicina del territorio, medici di famiglia e pediatri di libera scelta, sulla problematica della nuova influenza''.

 Lo ha annunciato Mauro Martini, presidente del Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami), al termine dell'incontro con il viceministro Ferruccio Fazio. ''Abbiamo buttato le basi per una collaborazione futura, non solo sulle direttive che devono essere seguite per contrastare la nuova influenza, anche per quel che riguarda i vaccini'' continua Martini. ''Il tavolo proseguirà nel tempo, sia su argomentazioni che la medicina del territorio riscontrerà, sia su eventuali indicazioni che la pandemia ci porterà''. ''Il tavolo si ritroverà in modo congiunto e omogeneo - ha aggiunto Giuseppe Mele, presidente nazionale medici pediatri (Finp) - ci saranno altre riunioni subito dopo la pausa estiva, ma molto prima di settembre, in vista dell'apertura delle scuole, perchè è necessario mettere in atto una strategia, considerato come si evolverà la pandemia''. Snami e Finp hanno assicurato che ora la situazione è estremamente sotto controllo, perchè il piano che il ministero ha adottato è riuscito a contenere la pandemia. ''Le strategie di contenimento stanno funzionando in Italia meglio rispetto ad altri Paesi'' ha concluso Giuseppe Mele.


Pronti, intanto, circa 400 mln di euro che serviranno per l'acquisto dei vaccini, come ha affermato il presidente della commissione Sanità del Senato Antonio Tomassini, da identificare nell'ambito dei capitoli di spesa per la sanità del Documento di programmazione economico finanziaria (Dpef). Comunque il viceministro per la Salute Ferruccio Fazio ha ribadito che ''quando sarà necessario'' il vaccino ci sarà. Il virus, tuttavia, non accenna a frenare la sua corsa: sono oltre 800 i decessi già registrati nel mondo. In Italia i contagi continuano ad aumentare ed a Firenze altri 30 ragazzi, tutti rientrati da viaggi studio in Gran Bretagna, sono sotto osservazione. Dal governo, intanto, arrivano parole rassicuranti: ''La situazione è sotto controllo'', ha affermato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, ed il ministro degli Esteri Franco Frattini ha ammonito: ''Non possiamo assolutamente diffondere allarmismo''. Le polemiche però non si placano, ed il quotidiano dei vescovi Avvenire ha duramente attaccato il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio, facendo riferimento a ''intollerabili parole in libertà'' sul rischio della pandemia.

Silvio Campione
 

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