Il vaccino contro l'influenza A sarà disponibile presso gli studi dei medici di famiglia, ed è ai medici di base che i cittadini che vorranno vaccinarsi dovranno dunque direttamente rivolgersi. Il vaccino sarà gratuito ma sarà somministrato, nella prima fase, ''solo alle categorie individuate nell'ordinanza del ministero del Welfare''.
A spiegare in che modo avverrà la campagna vaccinale è il segretario della Federazione dei medici di famiglia (Fimmg) Giacomo Milillo. La vaccinazione, ricorda Milillo, ''sarà facoltativa e, almeno nella prima fase, nei nostri studi somministreremo il vaccino prioritariamente alle categorie indicate e non a chiunque desideri vaccinarsi''. Il prodotto, che non sarà venduto in farmacia, per le fasce di popolazione individuate sarà gratuito. Il vaccino sarà quindi distribuito, ha precisato Milillo, ''direttamente a chi lo somministra, e le vaccinazioni avverranno negli studi dei medici di base o, a seconda delle decisioni delle singole regioni, in altre sedi presso le asl regionali''. Ma come si organizzeranno i medici per far fronte alla domanda di vaccinazioni? ''Le vaccinazioni per l'influenza A - ha spiegato il segretario Fimmg - non verranno effettuate durante il normale orario di visita, ma individueremo giorni ed orari appositi.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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