Contro l'emicrania c'è una semplice cura 'low cost': l'aspirina che, da sola o insieme ai tipici farmaci anti-emicrania (triptani), risulta efficace nella gestione degli attacchi e riduce le ricadute.
E' quanto emerso da uno studio italiano che Paolo Martelletti, direttore del centro di riferimento regionale per le cefalee presso l'ospedale di Roma Sant'Andrea, ha presentato al 14/mo Congresso della International Headache Society di Philadelphia e riunisce i massimi esperti mondiali di cefalee. Dallo studio, condotto su 120 pazienti con emicrania cui per 4 mesi sono stati somministrati o un triptano o l'aspirina o i due farmaci insieme, è emerso che ''l'aspirina può competere con i triptani nella gestione degli attacchi emicranici'', ha spiegato Martelletti.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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