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Un laboratorio contro la contraffazione dei farmaci

Farmaci Redazione DottNet | 10/09/2008 11:23

E' stato inaugurato a Tours in Francia il primo laboratorio specializzato contro la contraffazione dei farmaci. La struttura opera sotto l'egida della Sanofi Aventis che ha deciso d'investire nella lotta contro le medicine taroccate.  

Inaugurato ufficialmente a Tours, nella Francia centrale, il primo laboratorio contro la contraffazione di medicinali su scala internazionale (Lcac). Un'inaugurazione in pompa magna, sotto l'egida della Sanofi Aventis, societa' farmaceutica numero uno in Europa e terza nel mondo, che ha deciso di investire nella lotta alla proliferazione delle medicine taroccate. ''Per troppo tempo - ha detto Jean-Francois Dehecq, dirigente della Sanofi Aventis - la nostra impresa ha sottovalutato questo fenomeno che viene dai Paesi emergenti''. Fino al momento in cui ''abbiamo realizzato che, da un'attivita' marginale, si è passati a una produzione completamente industrializzata'', aiutata dalla vendita sul web, che ormai ''pone un enorme problema di salute pubblica, tanto al sud quanto al nord del mondo''. E i dati dell'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) vanno nella stessa direzione: nel 2006, la contraffazione rappresentava gia' oltre il 10% del mercato farmaceutico mondiale. Un giro d'affari di circa 45 miliardi di euro, che riguarda tutti i medicinali: dal Viagra, il piu' 'copiato', all'aspirina, agli anticancerogeni più sosfisticati. Nel laboratorio di Tours, già operativo prima di essere inaugurato, sono state finora analizzate quasi 5000 scatole di medicinali Sanofi Aventis: il 30% e' risultato essere frutto di una contraffazione, recuperato soprattutto in Medio Oriente e in America Latina, ma fabbricato per lo piu' in Cina. L'obiettivo prioritario del Lcac e' ora quello di ricostruire la mappa mondiale dei medicinali falsi, al fine di riuscire a risalire alle filiere.

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