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Milnacipran: Pierre Fabre diffonde i risultati dei test

Farmaci Redazione DottNet | 17/07/2008 10:10

Pierre Fabre Médicament ha presentato i dati positivi di fase III emersi da un recente studio sul trattamento della fibromialgia con milnacipran nei pazienti adulti.
 

Pierre Fabre Médicament ha inoltre annunciato di aver recentemente presentato all’EMEA (European Medicines Agency) richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio (Market Authorization Application) di milnacipran, un inibitore della ricaptazione della serotonina e noradrenalina, per il trattamento della sindrome fibromialgica (FMS).
La fibromialgia è una malattia reumatica cronica, caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso, indolenzimento, senso di fatica, disturbi del sonno ed è associata a una serie di altri sintomi quali problemi cognitivi, rigidità mattutina e disturbi dell’umore. Si calcola che, in Europa, la prevalenza della sindrome fibromialgica sia del 2-4% e che la popolazione femminile sia decisamente più colpita rispetto a quella maschile.

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I risultati positivi dello studio pilota europeo di Fase III della durata di 3 mesi, condotto in doppio cieco e placebo controllato, sono stati presentati oggi al Congresso EULAR (European League Against Rheumatism) in corso a Parigi (11-14 Giugno) e hanno evidenziato l’efficacia di milnacipran nell’indurre un significativo miglioramento dei sintomi connessi alla sindrome fibromialgica, tra cui il dolore, la funzione fisica, l’affaticamento e il benessere generale. Il 31% dei pazienti, in particolare, ha dichiarato la totale o quasi totale scomparsa della sintomatologia. Milnacipran, inoltre, ha dimostrato un buon profilo di tollerabilità.
 

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