Terapia genica 'made in Italy' migliora la vista ai primi 12 pazienti trattati, fra cui cinque italiani. E' positivo il bilancio dei due anni di sperimentazione della cura per l'amaurosi congenita di Leber, la più frequente causa di cecità infantile ereditaria, messa a punto dai ricercatori dell'Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Napoli, fra cui Alberto Auricchio.
Inoltre "prima si comincia, meglio è", spiegano gli studiosi sulle pagine della rivista 'Lancet', illustrando i risultati della ricerca. "Nessuno dei 12 pazienti trattati finora ha sviluppato effetti tossici - spiegano - e in ciascuno di loro si è riscontrato un parziale recupero delle capacità visive, soprattutto in quelli più piccoli". Cominciato nel 2007, questo studio clinico internazionale ha visto la partecipazione del Children's Hospital di Philadelphia, del Tigem e del Dipartimento di Oftalmologia della Seconda Università degli studi (SUN) partenopea. Insomma, da due anni i ricercatori stanno valutando la sicurezza e l'efficacia della terapia genica per curare questa grave malattia della retina, che colpisce nei primi anni di vita e porta progressivamente alla perdita della vista.
Fonte: eukra
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Lo rivela uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto da Lingyi Liang, dello State Key Laboratory of Ophthalmology, Zhongshan Ophthalmic Center, presso la Sun Yat-sen University nel Guangdong in Cina
L'esperto spiega i cinque principali problemi oculari che possono presentarsi in estate
In Italia 2 mila casi l'anno ma il 50% non risponde alle cure
"Oltre a maculopatia, cataratta e distacco della retina. Per questo motivo va sempre monitorata attentamente"
Commenti