Sette indecisi, quattro scettici e due convinti fra gli esperti chiamati dall'ente regolatorio americano sui farmaci Food and Drug Administration (FDA) a giudicare i possibili rischi di morte legati all'utilizzo del medicinale sperimentale antiosteoporosi di Pfizer Fablyn* (lasofoxifene tartrato).
Sette scienziati - riferisce Reuters - hanno infatti affermato di non essere in grado di dire se il farmaco sia responsabile della maggiore incidenza di morte fra le donne in cura con basse dosi di Fablyn*, mentre quattro membri del comitato tecnico FDA si sono dichiarati certi che i dati non riflettano un reale aumento della mortalità. Due esperti hanno invece affermato l'esatto contrario. Il gruppo ha poi votato con 9 pareri favorevoli e 2 contrari, più due astensioni, l'ipotesi che il pericolo di trombi con l'utilizzo del medicinale non sia maggiore rispetto a quello provocato da altri prodotti simili già in commercio. Il comitato tecnico si deve ancora pronunciare sull'ipotesi che i rischi legati al farmaco non superino i benefici.
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