Tre minuti, contro gli 8-10 necessari oggi, per riprendersi dopo l'operazione: tanto basterà da ora in poi grazie all'uso di un nuovo farmaco che permette ai pazienti un risveglio più rapido e sicuro dall'anestesia generale.
A parlarne, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Roma dalla casa farmaceutica produttrice del nuovo farmaco, la Schering-Plough, sono stati tre esperti in anestesia e rianimazione: Francesco Giunta, dell'università di Pisa, Pasquale Mastronardi, dell'Università di Napoli-Federico II, e Rodolfo Proietti, del Policlinico Gemelli di Roma. Il farmaco, noto come sugammadex, è in grado di catturare le molecole del medicinale che viene normalmente somministrato in anestesia per avere un effetto di rilassamento muscolare.
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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